Ticker

6/recent/ticker-posts

Ad Code

Responsive Advertisement

Red Magic 8 Pro torturato da JerryRigEverything: il test di resistenza è brutale

Red Magic 8 Pro

Red Magic 8 Pro è arrivato sul mercato impressionando tutti con design e prestazioni d'eccellenza, ma come se la cava dopo aver passato davvero una brutta giornata? Lo youtuber JerryRigEverything, specializzato nei test di resistenza, lo ha portato sul suo banco di lavoro per mettere alla prova la resistenza del nuovo smartphone di Nubia. Vediamo insieme come se l'è cavata!

Jerry mette a dura prova Red Magic 8 Pro: lo smartphone se la cava alla grande

Red Magic 8 Pro

Red Magic 8 Pro, sottoposto alla dura lama del giudizio, ha resistito ai graffi fino al livello 6 della scala di durezza di Mohs, inizando a manifestare tagli più profondi solamente dal livello 7. I graffi, invece, sono più visibili sui bordi dello smartphone, a causa di una buona quantità di pulsanti e della scocca in alluminio.

Il risultato più interessante viene ottenuto dai trigger capacitativi, che non sono stati minimimanete scalfiti dalle prove. Per quanto riguarda invece il test di piegatura, anche in questo caso lo smartphone ha reagito abbastanza bene: il vetro posteriore si è effettivamente staccato dalla scocca, ma Red Magic 8 Pro è riuscito a rimanere intero e non spezzarsi.

Un ottimo risultato quindi per Red Magic 8 Pro, il nuovo smartphone da gaming di Nubia alimentato da Snapdragon 8 Gen 2, 16 GB di RAM e 512 GB di spazio di archiviazione. Il dispositivo è alimentato da una batteria da 6000 mAh per offrire una grande autonomia anche durante le lunghe sessioni di gaming.

Vi ricordiamo che Red Magic 8 Pro è disponibile anche in Italia a partire da 649€, ma se lo avete già acquistato potreste essere interessati a proteggerlo ulteriormente con una nuova e fiammante cover.

⭐️ Scopri il nuovo Volantino Settimanale di GizChina con offerte e coupon esclusivi sempre diversi.

Questo articolo Red Magic 8 Pro torturato da JerryRigEverything: il test di resistenza è brutale è stato pubblicato in origine su GizChina.it.

Enregistrer un commentaire

0 Commentaires