Magari non aspiri a diventare un professionista, ma hai comunque il sogno di portare contenuti video, oppure interviste o semplicemente dire la tua attraverso un podcast. Diventa indispensabile quindi la componente audio, ma come fare se hai un budget limitato? Oggi vi parlo del migliore microfono USB a cardioide che offre anche LED RGB ed una funzione unica in questa fascia di prezzo, ovvero la riduzione del rumore. Vi parlo del Maono DGM20 GamerWave che scopriamo insieme in questa recensione completa.
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UNBOXING E QUALITA’ COSTRUTTIVA
Non possiamo non partire dalla confezione di vendita, che appare curata e soprattutto completa di accessori per partire da subito ad utilizzare il microfono USB. All’interno troviamo infatti oltre al nostro Maono DGM20 GawerWave anche un supporto di sostegno rinforzato nella base con una staffa in metallo per rendere più stabile il microfono quando posizionato ed inclinato su una superficie piana. Non manca un filtro pop ed un supporto anti vibrazioni. La regolazione della posizione del microfono avviene per mezzo di una farfalla che una volta svitata sblocca il meccanismo del giunto, ma all’occorrenza possiamo rimuovere il microfono ed ancorarlo ad uno stativo, sfruttando l’attacco fornito in dotazione. Completa l’esperienza d’unboxing il manuale d’istruzioni ed un cavo USB che può essere collegato sia a prese USB-A che USB-C, in quanto integra una sorta di cappuccio che trasforma l’attacco all’evenienza.
Più o meno il microfono di Maono è alto 18 cm, un’altezza ottima per una configurazione portatile, senza appesantire la scena qualora stiamo registrando oltre alla voce anche il video. A proposito, il prodotto è Plug & Play, quindi vi basterà alimentarlo tramite collegamento a PC, sia Windows che MacOS ma anche PlayStation 4/5, e partire con le registrazioni, poichè non è necessario installare alcun driver.
Nella parte inferiore del microfono troviamo una manopola che ruota per regolare il gain del volume mentre colpisce la presenza dell’ingresso jack da 3,5 mm sul frontale, permettendo quindi di collegare cuffie cablate per l’ascolto immediato di quanto e come stiamo registrando, potendo quindi regolare in tempo reale volume ed effetti. Sotto la griglia che cela il cuore del microfono troviamo poi la presenza di LED RGB, in grado di riprodurre dei colori fissi, a gradiente oppure dinamici, ma all’occorrenza i LED possono essere spenti. Per fare ciò occorre agire sui pulsanti posizionati nella parte superiore del microfono, due nello specifico, di cui uno adibito appunto alle funzioni del LED RGB ed il secondo permette la possibilità di mettere in muto oppure di abilitare la straordinaria funzione ENC, per ridurre rumori molesti durante le nostre registrazioni.
Capiamo in che stato si trova il nostro Maono DGM20 per mezzo di un LED posizionato nella parte alta della cornice che avvolge la griglia del microfono, il quale cambierà colore in base allo stato: rosso per il mute, verde per attività standard ed infine blu quando l’ENC è attivo. Infine sul retro del prodotto è presente l’ingresso USB Type-C per l’alimentazione del microfono. Struttura portante in plastica, ma di buona fattura mentre le colorazioni disponibili sono nero, rosa oppure bianco.
QUALITA’ DI REGISTRAZIONE
Partiamo col dare qualche informazione tecnica su questo Maono DGM20 GamerWave. Il guadagno che possiamo impostare tramite l’apposita manopola è pari a ± 3 dB, mentre le frequenze di cattura vanno da 50 Hz a 20 KHz. Parliamo di un microfono a cardioide con un unico diagramma polare, ovvero in grado di eliminare la cattura del rumore che proviene dal retro e dai lati, concentrando la cattura su quanto proviene frontalmente.
Naturalmente è impossibile che venga catturata solo la nostra voce e quindi in realtà tutti i rumori molesti attorno a noi possono entrare nella sfera di registrazione. Proprio per questo l’azienda ha dotato questo prodotto della tecnologia ENC, permettendo una cattura “pulita” di quanto vogliamo realmente registrare e la resa devo ammettere che mi ha sorpreso, senza per altro modificare la qualità finale della traccia audio catturata. Personalmente ho effettuato i miei test con un gain del 50%, senza post elaborazioni software, ed il risultato mi ha davvero soddisfatto. Il consiglio comunque è quello di non parlare troppo distante.
Durante i test, la voce è risultata chiara e nitida, ben lontana dal suono metallico e sgradevole che normalmente ritroviamo in microfoni economici. Ad ogni modo l’azienda mette a disposizione, ma solo per utenti Windows, un software che permette di aggiornare il firmware del prodotto ma soprattutto di personalizzare il livello d’intensità dell’ENC, qualora quello pre-impostato non sia di tuo gradimento.
CONCLUSIONI
Maono DGM20 GamerWave non ha particolari punti deboli e ad un prezzo accessibilissimo fornisce tante chicche, come la presenza di LED RGB per creare una certa atmosfera magari in ambito di streaming di gaming, ma abbiamo anche e soprattutto una qualità audio chiara e ricca di dettagli, superando le aspettative. Abbiamo un’app a supporto e la funzione ENC che in determinati contesti vi salva il lavoro, oltre che all’ingresso jack per ascoltarvi in tempo reale. Ideale per podcast, streaming, videoconferenze, live, quindi se sei alla ricerca di un microfono con un eccellente rapporto qualità-prezzo, vale più che la pena valutare questa opzione. Lo puoi trovare su Amazon e sul sito ufficiale, aggiudicandotelo a pochi euro: al momento sul sito del brand utilizza puoi ottenere uno sconto utilizzando il coupon EMANUELEIAFULLA per ottenere un 10% di sconto oltre che la spedizione gratuita.
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L'articolo MAONO DGM20 GAMERWAVE – Il miglior BUDGET MIC USB per gamers e podcast proviene da XiaomiToday.it.
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